L’Audiofonetica è un ambiente in cui tutti si conoscono, in cui abitano rispetto e attenzione alle esigenze di tutti. Nella scuola ogni alunna e alunno è conosciuto, trova docenti attenti e disponibili, sa di poter contare su di loro per affrontare i problemi dell’età: il contesto è inclusivo e ogni individuo si sente ascoltato, valorizzato e sostenuto.
In secondaria sono presenti alunni sordi e udenti, ragazzi che camminano e altri si muovono con la carrozzina, alcuni che hanno bisogno di supporto e altri capaci di offrirlo. Ogni giorno, a poco a poco, ragazze e ragazzi incontrano l’altro e acquisisco il senso del valore di ogni persona. In classe, in gita, in palestra e in mensa gli alunni “respirano” la pazienza nell’aspettare chi va piano, nel tagliare la carne a chi non sa usare il coltello e nel capire quanto siano diversi i mondi esteriori e interiori di ciascun compagno di classe.
La cura delle relazioni e del benessere svolge infatti un ruolo cruciale nel favorire la loro crescita personale e, anche, la maturazione delle competenze. A tale scopo tutti cooperano con attività e progetti, ma anche con uno stile inclusivo che non si limita al mero insegnamento.
METODOLOGIA
Una scuola serena è frutto di un impegno ad ampio raggio, condiviso da numerosi soggetti: la psicologa, i docenti, gli assistenti alla comunicazione e gli assistenti all’autonomia, uniti al personale di segreteria e di servizio. Tutti insieme convergono verso uno stile accogliente e aperto. La vita della scuola, i momenti con le famiglie, le settimane bianche, le Messe e le feste favoriscono un clima comunitario sereno.
Il primo anno, quando i ragazzi iniziano a frequentare la scuola secondaria, viene realizzato un percorso guidato dalla psicologa della scuola per aiutare la formazione del gruppo classe. Gli alunni vengono responsabilizzati e si assumono incarichi che li aiutano a crescere, tra cui: segretario, risparmiare energia, cambiare aria, ascoltatore di classe, apri e chiudi fila, ordine in classe, responsabile dei palloni e del riciclo.
Il progetto “Angelo Custode” aiuta gli alunni a migliorare le relazioni sociali con i coetanei, sfruttando i momenti di attività libera e di ricreazione. I posti in mensa variano ogni mese per consentire di conoscere tanti coetanei diversi. La vita a scuola pone ogni alunno a contatto con compagni tutti diversi e incentiva la sensibilizzazione al rispetto, al non giudizio e all’aiuto verso chi ha bisogno. Nella scuola Audiofonetica si instaurano positive relazioni tra alunni e insegnanti, presenti in numerosi momenti (accoglienza, ricreazione, mensa, spazio-compiti, uscite didattiche, trekking, settimana bianca): per gli adulti è facile osservare gli alunni, incoraggiarne i comportamenti positivi e monitorare quelli non rispettosi verso sé e gli altri.
Gli anni della preadolescenza non sono facili: per questo motivo ogni alunna e alunno sa di poter chiedere un colloquio con la psicologa della scuola. Anche questo, all’Audiofonetica si fa con la massima naturalezza.
L’approccio della scuola si pone in linea con le indicazioni ministeriali di Educazione Civica.
OBIETTIVI
Fondazione Bresciana per l’Educazione Monsignor Giuseppe Cavalleri ETS
-Via Sant'Antonio, 51 - 25133 - Brescia, quartiere Mompiano
-tel e fax: 030/2004005
--pec: [email protected]
-p.iva: 03451280980
-cap. soc. euro 52.000
-r.e.a. bs-537157