Il nostro progetto educativo
L’Audiofonetica della Fondazione Bresciana per l’Educazione Mons. Giuseppe Cavalleri è una scuola pubblica paritaria a ispirazione cattolica che, riferendosi a principi come la centralità della persona, l’uguaglianza e la partecipazione di ciascuno ai processi formativi, promuove l’integrazione di tutti gli alunni nella comunità scolastica. Accoglie alunni dal Nido alla Secondaria di I grado, con particolare attenzione agli alunni sordi o con altre disabilità, presenti in numero significativo nelle classi.
La Scuola considera l’inclusione un processo non esauribile e sempre rilanciabile, nella logica dell’accoglienza e delle pari opportunità educative e formative; sostiene i processi di apprendimento e di crescita di tutti gli alunni, indipendentemente dalle differenze di genere, dalle provenienze geografiche, dalle appartenenze culturali, linguistiche e sociali. Essa si propone di promuovere lo sviluppo integrale ed armonico della personalità degli alunni sia sordi sia udenti, mediante scelte educative che salvaguardino il bene di ciascuno attraverso la progettazione e l'attuazione di una articolata strategia educativo-didattica.
Con l’obiettivo di vivere “tutti insieme naturalmente”, la Scuola adotta modalità organizzative, metodologiche e didattiche che tengono conto delle specificità – relazionali, comunicative e di apprendimento - di ciascun alunno, nella prospettiva della valorizzazione delle differenze. La Scuola, con i suoi insegnanti ed operatori, è un centro di riferimento per la formazione e la consulenza sul territorio, con particolare attenzione alla sordità e alla comunicazione multimodale.
CeDisMa
Validazione del modello pedagogico e organizzativo della Scuola
Dal 2016 la Scuola Audiofonetica collabora con il Centro Studi sulla Disabilità e Marginalità (CeDisMa) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
La collaborazione ha portato alla validazione del modello pedagogico e organizzativo della Scuola Audiofonetica.
L'approccio didattico ed educativo della Scuola
La proposta didattica ed educativa è totalmente personalizzata, anche grazie a laboratori inclusivi integrati (musicale, cognitivistico-operazionale, tridimensionale). La Scuola ricorre, infatti, a metodologie, strategie e tecnologie differenziate per sostenere gli apprendimenti. Vengono strutturati, inoltre, percorsi educativi coerenti con l'alunno e con la classe in una prospettiva di comunicazione totale (lingua verbale, lingua dei segni e vari sistemi simbolici).
Viene promossa la costante crescita culturale e pedagogica del personale attraverso incontri di formazione, opportunità di ricerca e sperimentazione, anche con il supporto di una pedagogista ricercatrice dell’Università Cattolica di Brescia. La Scuola Audiofonetica favorisce collaborazioni con Enti locali, Associazioni e realtà del territorio, Università.
La Scuola crea una rete con specialisti interni ed esterni e condivide i percorsi didattici con le famiglie. All'interno della Scuola, inoltre, opera il gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI) che, in modo collegiale, definisce approcci, procedure e azioni di Istituto per favorire l’inclusione scolastica degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, redige protocolli di accoglienza e il Piano Annuale per l’Inclusione come previsto dalla normativa scolastica sul tema.
Le famiglie sono coinvolte in diverse iniziative come soggetti fondamentali ed attivi della comunità educante, con particolare attenzione a momenti chiave della vita scolastica.
L'approccio pedagogico e la comunicazione totale
La storia della Scuola Audiofonetica è caratterizzata da una prospettiva di tipo oralista all’educazione e alla riabilitazione dei bambini sordi.
Oggi, dopo anni di sperimentazione alla ricerca delle più adeguate strategie per rispondere ai bisogni – sempre differenti – di ciascun bambino, la Scuola adotta un approccio denominato “comunicazione totale”, volto cioè a rispondere ai bisogni comunicativi di tutti e a mettere ciascuno nella condizione di esercitare le proprie capacità attraverso una varietà di codici scelti fra quelli che maggiormente si adattano alle possibilità del bambino, rinforzando la motivazione e il desiderio di stabilire efficaci interazioni comunicative. In questa prospettiva, compito della scuola non è soltanto garantire la presenza di attività specifiche rivolte all’acquisizione del linguaggio verbale, ma anche e soprattutto creare un ambiente comunicazionale in cui ogni momento diventi occasione e spunto alla relazione.
Tra i codici della comunicazione totale sono contemplate - oltre al linguaggio verbale verso cui si tende per favorire le migliori opportunità inclusive anche fuori dal contesto scolastico - la Lingua dei Segni (con anche le varianti dell’Italiano Segnato e Italiano Segnato Esatto), varie forme di comunicazione visiva e non verbale, la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA).
La scelta dei percorsi educativi e didattici di ciascun bambino è sempre valutata e condivisa con la famiglia e tra tutti gli operatori, interni ed esterni, che cooperano per la realizzazione del miglior percorso possibile.
I servizi per gli alunni sordi
Nella Scuola sono presenti cinque logopediste e una logopedista/logogenista che realizzano interventi riabilitativi in orario scolastico e in raccordo con le attività didattiche.
Un’audiologa e un’audiometrista forniscono consulenza medica e tecnica settimanalmente.
Una psicologa e referente per l’inclusione monitora il percorso degli alunni, offre consulenza agli insegnanti e alle famiglie, coordina le azioni sull’inclusione e cura i rapporti Scuola-famiglia-Enti locali. La psicologa/referente per l’inclusione è supportata dalla segreteria inclusione.
Coordinamento e Direzione collaborano quotidianamente per garantire tutti i servizi e gli interventi necessari, nell’ottica della corresponsabilità e della realizzazione di un’organizzazione scolastica inclusiva. Un sistema di trasporti, in raccordo con gli Enti locali, consente di raggiungere alunni sul territorio della Provincia e zone limitrofe.
La Scuola è Ente accreditato con le ATS della Lombardia per i servizi di inclusione scolastica degli alunni con disabilità sensoriale uditiva.
L'organizzazione
La Scuola Audiofonetica propone il Nido, la scuola dell’Infanzia, la scuola Primaria e la scuola Secondaria di Primo Grado.
Docenti e personale educativo: organico potenziato attraverso un sistema di compresenze; presenza di assistenti alla comunicazione udenti e sordi per gli alunni con disabilità uditiva; partecipazione alla vita scolastica di assistenti educatori ed esperti di laboratorio; interventi di insegnanti madrelingua di inglese.
Richiedi informazioni
Fondazione Bresciana per l’Educazione "Monsignor Giuseppe Cavalleri"
-Via Sant'Antonio, 51 - 25133 - Brescia, quartiere Mompiano
-tel e fax: 030/2004005
--pec: [email protected]
-p.iva: 03451280980
-cap. soc. euro 52.000
-r.e.a. bs-537157