Differenziazione didattica

Nella scuola Audiofonetica è attiva la DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA, un modello di “fare scuola”, teorizzato negli Stati Uniti già dalla fine degli anni Novanta del secolo scorso da Carol Ann Tomlinso, può essere declinato, nel nostro panorama scolastico, come una “prospettiva metodologica capace di promuovere processi di apprendimento significativi per tutti gli allievi presenti in classe, volta a proporre attività educative e didattiche mirate, progettate per soddisfare le esigenze dei singoli in un clima educativo dove è consuetudine affrontare il lavoro didattico con modalità differenti”(Luigi D’Alonzo).

METODOLOGIA
Attività di formazione per tutti i docenti e interventi in collaborazione con i docenti condotta da una pedagogista esperta oltre a momenti di programmazione e consulenza-supervisione continua per tutto l’anno scolastico.

OBIETTIVI
•    promuovere il successo formativo per ogni allievo, attraverso proposte selezionate e modulate nel rispetto delle peculiarità personali;
•    sviluppare la consapevolezza sui propri modi di apprendere;
•    incrementare la motivazione intrinseca;
•    permettere all’alunno di divenire protagonista attivo del proprio percorso formativo, che è tarato e bilanciato sulle sue reali capacità e va a sollecitare curiosità ed interesse;
•    perseguire una “didattica per competenze”, ossia un approccio metodologico finalizzato all’acquisizione non solo di saperi nozionistici, ma anche di abilità e di modi di essere utili alla promozione di una vita attiva, sia sul piano personale che professionale.